Questo insieme di oltre 60 isole e isolotti, si trova nella parte nord-orientale della Sardegna, al confine con la Costa Smeralda, tra le quali vengono visitate maggiormente: La Maddalena, Caprera, Spargi, Budelli, Santo Stefano, Razzoli e Santa Maria.
A partire dal 1994 rientrano nel Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena che si occupa della salvaguardia delle loro aree marine e terrestri.
Recarsi all’arcipelago della Maddalena significa prepararsi ad ammirare alcune tra le più belle spiagge della Sardegna.
Tra le spiagge più famose de La Maddalena vi è Cala Spalmatore.
Situata a qualche chilometro di distanza dal centro abitato, regala al visitatore uno scenario mozzafiato: due promontori di roccia di granito rosa che sono ricoperti da una natura incontaminata e che custodiscono tre piccole spiagge di sabbia dorate ed un mare cristallino.
Questa zona viene particolarmente frequentata non solo per la sua bellezza ma anche dagli amanti dello snorkeling e per chi vuol stare lontano da altre spiagge più caotiche.
Altra spiaggia particolarmente rinomata è quella denominata Testa del Polpo, o in dialetto sardo, Capocchia du Purpu vera e propria vasca naturale in località Isoleddu.
Mare limpido e basso fondale circoscrivono questa spiaggia di sabbia bianca su cui si erge una roccia la cui particolare conformazione simile a quella di un polpo, dà origine al nome di questo luogo.
In una zona decentrata e non ancora molto nota ai turisti è la spiaggia di Monte d’Arena, sulla costa settentrionale. È costituita da un esteso litorale sabbioso a cui si alternano formazioni di scogliere costellate dalla flora mediterranea e da un mare turchese con fondale sabbioso.
Il contrasto che creano le sfumature smeraldo dell’acqua e il verde della natura circostante, regalano a questo luogo un’atmosfera da fiaba da godere in lontananza su una barca dal momento che dal 1998 le norme imposte dall’Ente Parco, proibiscono la balneazione e l’accesso a causa di episodi di vandalismo.
L’isola di Caprera, legata alla figura di Giuseppe Garibaldi, che decise di trascorrere qui gli ultimi anni della sua vita, non è solo un posto dove poter visitare importanti monumenti storici, ma soprattutto per poter ammirare la bellezza di quella che è la seconda isola più grande per estensione dell’arcipelago dove natura incontaminate e spiagge sabbiose la fanno da padrone.
Cala Colicchio è una spiaggia un po’ defilata che diventa molto affollata d’estate anche se non è facilmente raggiungibile da terra, costituita da acque limpide e cristalline, sabbia fine e bianca e fondale leggermente digradante.
Invece la Spiaggia del Relitto che si trova all’estremità sud di Caprera, sul promontorio di Punta Rossa, incanta per la sua natura selvaggia oltre che per un panorama reso suggestivo dai resti semisepolti di una nave carboniera che si arenò su questo litorale.
Un’atmosfera più rilassata vi attende a Santo Stefano sulla Spiaggia del Pesce. Anche in questo caso la spiaggia è raggiungibile solo via mare, ed è costituita da sabbia bianchissima che è bagnata da acque verde smeraldo con basso fondale sabbioso.
Ideale per coloro che vogliono trascorrere le proprie vacanze lontano da posti affollati, senza rinunciare al benessere e ai numerosi servizi che strutture di livello superiore offrono.
Incantevoli paesaggi incontaminati si ammirano dall’isola di Spargi. Nonostante durante tutto l’anno è quasi del tutto disabitata, è un’oasi naturalistica protetta, da bellezze incontaminate.
Appartenete al Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena che, in estate, regola gli accessi e stabilisce quali itinerari è possibile compiere, a Spargi è possibile recarsi a Cala Corsara, conosciuta anche come Cala della Strega, che si distingue per le sue acque blu cobalto, sabbia fine bianchissima e bassi fondali a cui fa da cornice uno sfondo naturale costituito da formazioni di roccia granitica dai riflessi rosa e macchia mediterranea.
In merito a paesaggi naturali da meno è l’Isola di Santa Maria con i suoi incantevoli scorci.
Situata sul versante orientale, si trova Cala Santa Maria tra le spiagge più belle di tutta la Maddalena, sempre raggiungibile solo da mare e soggetta anche in questo caso alle rigide norme dell’Ente Parco.
Si compone di un litorale particolarmente esteso di sabbia finissima che degrada dolcemente tra le acque cristalline.
Insieme a Caprera, l’isola di Santa Maria è l’unica, a essere stabilmente abitata: avvolti dalla circostante macchia mediterranea, vi sono dei piccoli villini impiegati per residenze estive e un albergo, che offre poche camere, dove solo qualche fortunato riuscirà a poter godere di un’incantevole vacanza.
